Il silenzio è mitezza:
quando non rispondi alle offese,
quando non reclami i tuoi diritti,
quando lasci a Dio la tua difesa e il tuo onore.
Il silenzio è magnanimità:
quando non riveli le colpe dei fratelli,
quando perdoni senza indagare nel passato,
quando non condanni, ma intercedi nell'intimo.
Il silenzio è pazienza:
quando soffri senza lamentarti,
quando non cerchi consolazioni umane,
quando non intervieni, ma attendi che il seme germogli.
Il silenzio è umiltà:
quando taci per lasciare emergere i fratelli,
quando celi nel riserbo i doni di Dio,
quando lasci che il tuo agire sia male interpretato,
quando lasci ad altri la gloria dell'impresa.
Il silenzio è fede:
quando taci perché è Lui che agisce,
quando rinunci alle voce del mondo
per stare alla Sua presenza,
quando non cerchi comprensione
perché ti basta essere conosciuto da Lui
Il silenzio è saggezza:
quando ricorderai che dovremo rendere conto di ogni parola inutile,
quando ricorderai che il diavolo è sempre in attesa
di una tua parola imprudente per nuocerti e uccidere.
Infine, il silenzio è adorazione:
quando abbracci la Croce, senza chiedere il perché,
nell'intima certezza che questa è l'unica via giusta.