...ma non smetto d'amarti
lo sai
e sorniona al rifugio ritorno.
Invaghita del pallido alone
che al buio mi propone la strada.
La carezza del tempo
m'ha resa sorella dell'ombra
e, con i piedi puntati al segreto,
assorbo le gocce che scuotono conchiglie,
mio contagioso cielo bambino,
mia polvere di risata,
mio disinganno!...
( SANDRA CERVONE )