PREGHIERE    La vita è bella, Signore!    DIARIO

"Dal sepolcro, grazie a Te, la Vita è uscita trionfante!"...

La vita è bella Signore, e voglio coglierla
come si colgono i fiori in un mattino di primavera.
Ma so, mio Signore, che il fiore nasce
solo alla fine di un lungo inverno, in cui la morte ha infierito.

Perdonami Signore, se a volte,
non credo abbastanza nella primavera della vita,
perché, troppo spesso, mi sembra un lungo inverno
che non finisce mai di rimpiangere
le sue foglie morte o i suoi fiori scomparsi.

Eppure con tutte le mie forze credo in Te, Signore,
ma urto contro il tuo sepolcro e lo scorgo vuoto.

E quando gli apostoli d'oggi mi dicono
che ti hanno visto vivente, sono come San Tommaso,
ho bisogno di vedere e di toccare.
Dammi abbastanza fede, ti supplico, Signore,
per aspettare la Primavera, e nel momento più duro dell'inverno,
per credere alla Pasqua trionfante oltre il Venerdì di passione. (...)

Signore tu sei risorto!
Dal sepolcro, grazie a Te, la Vita è uscita trionfante.

La sorgente d'ora in poi non si prosciugherà mai,
Vita nuova, offerta a tutti, per ricrearci per sempre
figli di un Dio che ci attende, per le Pasque di ogni giorno
e di una gioia eterna.

Era Pasqua ieri, Signore, ma è Pasqua anche oggi
ogni volta che accettando di morire in noi stessi,
con Te apriamo una breccia nella tomba dei nostri cuori,
perché zampilli la Fonte e scorra la Tua Vita.

E se tanti uomini, nel loro sforzo umano
purtroppo, non sanno che sei già lì,
lo scopriranno più tardi alla tua luce.

Era Pasqua ieri, ma è Pasqua anche oggi,
quando un bambino divide le sue caramelle,
dopo avere in segreto lottato per non tenersele tutte lui.

Quando marito e moglie si abbracciano di nuovo
dopo una discussione o una penosa rottura.
Quando i ricercatori scoprono il rimedio che guarisce
e il medico riaccende la vita che senza di lui si spegneva.

Quando le porte della prigione si aprono,
perché la pena è terminata,
e quando già nella sua cella
il carcerato divide le sigarette con i compagni.
Quando l'uomo dopo un lungo sforzo trova lavoro
e porta a casa un po' di denaro guadagnato. (...)

Sì, Signore, la vita è bella,
poiché è tuo Padre che l'ha donata.
La vita è bella, poiché sei Tu che ce l'hai ridata
quando l'avevamo perduta.
La vita è bella, perché è la tua stessa Vita offerta per noi...
ma dobbiamo farla fiorire.
E per offrirtela ogni sera devo raccoglierla
sulle strade degli uomini come quel bimbo che passeggiando,
raccoglie i fiori dei campi per farne un mazzo
da offrire ai suoi genitori.

Oh sì Signore, fammi scoprire ogni giorno, sempre di più,
che la vita è bella!

( MICHEL QUOIST )