PREGHIERE

Sulla strada di Emmaus...

DIARIO

.

Sulla strada erano due.
Eccoli ora in tre,
Gesù è con loro e non lo sanno.

  Mio Dio, mio Dio, il tuo incontro
avverrà sempre durante il cammino
ed è camminando che avremo
maggiormente la fortuna di incontrarti?

Allora non sei un Dio da gran riposo,
un Dio arrivato ed installato,
un Dio da trono e da altar maggiore.
Tu non sei altro che un Dio vagabondo, sempre; un Dio da esodo
e senza fissa dimora.
La tua sola dimora
sarà dunque sempre la strada?

  E basterà che quei due là,
sulla strada di Emmaus,
vogliano fermarti in albergo,
che desiderino bloccarti provvisoriamente,
perché tu sparisca dai loro occhi.

Sulla strada erano due.
Si parlavano.
Condividevano le parole della loro tristezza,
le espressioni dei loro rimpianti,
il colpo di quella morte in croce
che troppo assomigliava ad un assassinio.
Erano due che si parlavano lungo la strada.
Eccoli in tre, Gesù è con loro
e non lo riconoscono.

Mio Dio, mio Dio,
allora è quando noi osiamo parlare,
quando prendiamo il rischio dello scambio,
quando tentiamo di comunicare,
che tu sei in mezzo a noi?

Mio Dio, allora sei sempre tu
che ti poni dentro le nostre conversazioni,
quando meno ce lo aspettiamo?
Mio Dio, mio Dio, allora è quando accettiamo
di essere due che siamo in tre?

 

.