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…ed eccoci arrivati al numero ‘000!! Ma perché una numerazione fatta di zeri? Rispondiamo con le parole di P. Clemente Vismara . “Io sono zero (0), ma Dio è uno (1), dunque siamo uguali a 10. Io sono due 00, ma Dio è sempre 1, quindi uguali a 100. Di corbellerie se ne fanno un po’ tutti, ma la massima corbelleria è di non aver fiducia in se stessi e in Dio. Quindi sempre coraggio e avanti”.
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LETTERE CHE RACCONTANO LA STORIA I primi missionari del Pime destinati al Bengala, p. Albino Parietti, p. Luigi Limana, p. Antonio Marietti e fratel Giovanni Sesana, sbarcano a Calcutta all’inizio del giugno 1855 e il 17 giugno arrivano a Berhampur. Cominciano una vita da monaci: studio e preghiera, preghiera e studio, imparano l’hindi e il bengalese. Vivono in una povertà estrema. Appena riescono a farsi capire, i tre sacerdoti si stabiliscono in tre località diverse. Il superiore Parietti a Berhampur, Limana a Krishnagar con fratel Sesana e Marietti a Jessore. |
BERHAMPUR, 26 Luglio 1855 Studiamo a tutta posa e con vero calore perché senza lingua saremmo statue. ...4 ore di scuola e 5 di studio, oltre agli altri doveri diversi. E ciò con 44°. (P. Parietti)
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BERHAMPUR, 19 Marzo 1857 I nostri cattolici sono così dispersi e così bisognosi dell’assistenza del missionario che di tre che siamo, siamo divisi in tre differenti provincie, e ciò per assentimento del nostro amatissimo Vescovo di Calcutta, che molto approvò tale divisamento. (P. Parietti)
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Nella primavera del 1857 scoppia la “rivolta dei sepoys”. I civili inglesi fuggono. I missionari restano, affermando di essere “protetti dalla sola Divina Provvidenza”, come scrive Parietti. Non hanno infatti nessun fastidio da parte dei ribelli. |
ANCHE A GENOVA“non faremo nè subito né molto, ma qualche cosa, col tempo, Dio ci concederà”. |